Mese: agosto 2016

Guardo fuori dalla finestra del tempo
E vedo te davanti al mondo inerme
Piccola stella dell’universo
Non ho il coraggio di seguirti
Non ho la possibilità di prenderti

Stella che giri inutile vie
Piccola luce dell’eternità
Nell’immenso universo della solitudine
Vaghi per ritrovare la vita

Ti guardo ma non ti vedo
Ti cerco ma non ti trovo
Ti aspetto ma non arrivi
Ti aspetto ma non ci sei
Nel cielo della vita

Stella che giri inutili vie
Piccola luce dell’eternità
Nell’immenso universo della solitudine
Vaghi per ritrovare la vita

Piccola stella dell’universo
Sopraffatta dall’oscurità
Abbagliata dal sole bugiardo
Sconfitta dall’odio degli invidiosi
Invidiosi del tuo amore

Stella che giri inutili vie
Piccola luce dell’eternità
Nell’immenso universo della solitudine
Vaghi per ritrovare la vita

Non andartene adesso
Lasciandomi solo il ricordo di te

Ancora una volta sul treno
Sul treno dei sentimenti
Dove pochi rimangono e tanti sono i partenti
Dove la piena borsa dei sogni rimasta incustodita
Viene vista da vecchi come cosa smarrita
Le sensazioni, i baci, le urla, i sentimenti
Sono solo parte di quegli interminabili momenti
Che ricordo adesso guardando il cielo sereno

Il treno viaggia nell’eternità
Come la mia mente, liberamente

Poi ci sono gli altri, quelli che sono tormenti
Come il vento forte quando spacca i battenti
Quelli che pensi che siano solo se stessi
Che quando li vinci pensi siano repressi… fessi
Tu e lui e chi che quando vede ci crede
Che non reagisce con decisione, ma si affida alla fede
Che poi li lascia lì come fossero aperti
Ci convive non pensando che loro vivono anche nei deserti

Il treno viaggia nell’eternità
Come la mia mente, liberamente

Ma tutte queste idee valgono tutte molto meno
In confronto a te che mi sei vicino, nel destino
Se tu fossi una stella ti metterei in cielo con le altre
No, non è vero, perché con te le stelle sarebbero solo luci scaltre
E poi, se proprio vuoi saperla tutta, in questo viaggio
Ho riflettuto molto e di lasciarti non avrei il coraggio
Neanche in cielo, o sola ad illuminare l’universo
Ti voglio tutta per, lasciando il mondo perso

Il treno viaggia nell’eternità
Come la mia mente, liberamente

Sono a casa amore mio
Aspettami, sognami, mi faccio sentire io.

Una volta ancora solo e penitente
Come un Dio che sa di non essere onnipotente
Che governa un mondo senza gente
Come me che dentro non ho più niente
Eppure pensavo che le parole avessero significato
Invece questa volta mi sono sbagliato… un latrato…

Il mio cuore che si compiange per ciò che non è nato
L’amarezza di non aver potuto dare tutto
Cosicché il diavolo ha coltivato il suo frutto

Il cantante è come tutti gli altri, morto
Ma ciò che scrive è vivo e non gli si può dare torto
I versi delle maledettamente vere canzoni
Sono tanti e saranno letti da milioni di generazioni
Come milioni erano le tue parole … forse solo esagerazioni
Ma che in me danno adesso esasperazioni

Questo testo è incompleto, incompleto come la mia persona
Che soffre come tutti quando il tutto l’abbandona
Sarà che questo tutto è uguale a questo niente
Vesto e pesto, ma resto inconcludente.

Un giorno un tale mi disse che
Era stato dove la luce non splende
Se cerchi di capirmi forse non ci andrai
Anche se non ti accorgi che ormai…
La mia macchina, il giardino… che bella vita
Anche se io non capivo cosa fosse

Oh aiuto che cosa sta succedendo dentro me
Oh aiuto nessuno prova conforto per me
Oh aiuto chi da tutto questo mi può salvare
Adesso non ci pensare più è una cosa scomoda da capire

Oramai cosa e perché… dimmi quello che provi
L’unica via d’uscita era parlare e provare. Così
Sono riuscito a uscire da quella casa degli orrori
Da quel buio…
Il mio orologio, i miei hobby che cosa servono
Se nel lavorare non provo che … i miei ricordi … forse

Oh aiuto che cosa sta succedendo dentro me
Oh aiuto nessuno prova conforto per me
Oh aiuto chi da tutto questo mi può salvare
Adesso non ci pensare più è una cosa scomoda da capire

Basta non importa il dolore
Ormai ho capito il mio male

Uomo del mio tempo
Non riesco più a vedere nei tuoi occhi
Non riesco più a capire perché vivi
Non vedo allegria sul tuo volto
Un grande mistero irrisolto

Ribellati a questa vita
Costruisci un nuovo mondo
Cogli la nuvola dei sogni
Ritrova la tua identità

Perché non parli?
Perché non rispondi?
Perché non reagisci?
Il mondo è troppo veloce per te
Dove sono i tuoi perché?

Ribellati a questa vita
Costruisci un nuovo mondo
Cogli la nuvola dei sogni
Ritrova la tua identità

Vivi la vita ogni giorno
Senza sapere che fine farai
Vivi la tua vita ogni giorno
Seguendo il vento
Vivi la vita ogni giorno
Ma non la senti tua

Ribellati a questa vita
Costruisci un nuovo mondo
Cogli la nuvola dei sogni
Ritrova la tua identità

Gli altri ti sopraffanno
Gli altri ti superano
Gli altri non li conosci
Cerchi di salvarti come puoi
L’importante è salvare te stesso
Gli altri non esistono

Ribellati a questa vita
Costruisci un nuovo mondo
Cogli la nuvola dei sogni
Ritrova la tua identità

Per te i soldi sono tutto
Non importa se li hai guadagnati
Non importa se ferisci qualcuno
Non importa se ci ci sono malati
Tu ti senti sano
Un sofferente sano

Ribellati a questa vita
Costruisci un nuovo mondo
Cogli la nuvola dei sogni
Ritrova l’identità

O il domani sarà ieri.